27/6/2017 REATO DI STALKING

Cgil,Cisl,Uil: reato cancellato, una vergogna nel paese dove una donna viene uccisa ogni due giorni

Lo Stato non può tradire le donne due volte, prima esortandole a denunciare e poi archiviando le denunce, o peggio, a depenalizzare il reato di stalking. A una settimana dall'efferato femminicidio della oncologa Ester Pasqualoni, uccisa dallo stalker contro il quale aveva presentato due denunce, entrambe archiviate, scopriamo che nella legge di riforma del codice penale, approvata il 14 giugno 2017, si prevede l'introduzione di un nuovo articolo: il 162 ter, che prevede l’estinzione dei reati a seguito di condotte riparatorie. Uno di questi reati è lo stalking.

Senza il consenso della vittima l’imputato potrà estinguere il reato pagando una somma se il giudice la riterrà congrua, versandola anche a rate. La denuncia arriva da Loredana Taddei, Responsabile nazionale delle Politiche di Genere di Cgil, Liliana Ocmin, Responsabile del coordinamento nazionale donne Cisl e da Alessandra Menelao, Responsabile nazionale dei centri di ascolto della Uil.

Si presume inoltre che la legge sia estesa a tutti i reati contro la persona che prevedono una pena di 4 anni di condanna.

Un'assurdità di una gravità assoluta, peraltro, in totale contrasto anche con la Convenzione di Istanbul.

Quante donne uccise o perseguitate dobbiamo contare dopo che questa nuova norma verrà pubblicata in Gazzetta Ufficiale? Indipendentemente dalla volontà della vittima basterà al reo (come se fosse al mercato a comprare della carne fresca) presentare un’offerta risarcitoria che sia congrua per il giudice, e magia delle magie, il reato verrà estinto.

Il reato di stalking non può essere depenalizzato in un paese come l'Italia dove ogni due giorni viene uccisa una donna e che ha registrato nel 2016 120 femminicidi. E dove evidentemente non c'è la volontà politica di combattere questa mattanza.

25 novembre 2016 Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne
Fondamentale un cambiamento culturale con percorsi scolastici ed educativi

La data del 25 novembre accende ogni anno i riflettori sul fenomeno della violenza maschile contro le donne che, purtroppo, non sembra conoscere battute d’arresto. Nel nostro Paese, ancora oggi, si verifica un femminicidio ogni due giorni.

Non dobbiamo dimenticare che la convenzione di Istanbul, ratificata anche dall'Italia al pari di molti altri Paesi europei e non, ci ricorda che il reato della violenza contro le donne e la violenza domestica rappresentano nella nostra società una grave mancanza di rispetto dei diritti umani basilari per la persona.

La violenza contro le donne è un fenomeno che coinvolge molteplici aspetti della vita sociale e, in particolare, prende le mosse da logiche patriarcali.
Il fenomeno ha un costo spropositato nella nostra società e, per tale ragione, è fondamentale un cambiamento culturale poggiato su percorsi scolastici ed educativi e sul lungimirante investimento di significative risorse nelle politiche di prevenzione.

Le donne che riescono a trovare il coraggio di denunciare la violenza devono essere inserite in percorsi formativi e di inserimento lavorativo.
Il sindacato può fare molto attraverso le strutture nazionali di categoria e le strutture di servizio.

Giornata Mondiale per la Terra

L’Earth Day (Giornata della Terra) è la più grande manifestazione ambientale del pianeta, l’unico momento in cui tutti i cittadini del mondo si uniscono per celebrare la Terra e promuoverne la salvaguardia. La Giornata della Terra, momento fortemente voluto dal senatore statunitense Gaylord Nelson e promosso ancor prima dal presidente John Fitzgerald Kennedy, coinvolge ogni anno fino a un miliardo di persone in ben 192 paesi del mondo.

Le Nazioni Unite celebrano l’Earth Day ogni anno, un mese e due giorni dopo l'equinozio di primavera, il 22 aprile.

http://www.earthdayitalia.org/…/Giornata-Mondiale-per-la-Te…


Un ponte per… e UIL a Lesbo per costruire ponti di solidarietà con i migranti

A febbraio partirà per Lesbo una delegazione di volontari organizzata da Un ponte per… che la Uil ha deciso di sostenere.

Mentre in Europa si discute di Schengen e di rimpatri, nel mare Egeo si continua a morire. Parte così il primo progetto concreto e sul campo a cui partecipiamo a supporto di una ONG.

Nei prossimi giorni proseguiremo il lavoro comune attraverso la sensibilizzazione e la ricerca di volontari che dovranno avvicendarsi a Lesbo e spero proprio che questo impegno iniziale possa essere accompagnato dalla presenza di volontarie e volontari della nostra Organizzazione.

Barbagallo coglie ogni occasione per chiedere impegno in progetti di pace e di giustizia. Credo che anche questa missione possa aiutare in quella direzione e sono fiduciosa che la voglia di donare un po’ del proprio tempo all’aiuto e all’accoglienza, insieme ad una ONG da sempre in prima linea in territori segnati dalla guerra, possa emergere in questa occasione.
Alessandra Aldini

Violenza di genere, «c'e troppa paura di denunciare»
Giornata di sensibilizzazione con i ragazzi del Pilla coinvolti nel progetto «Io non alzo le mani»

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23 maggio 2016
'Palermo chiama Italia'

Con 'Palermo chiama Italia' organizzato dalla Fondazione "Giovanni e Francesca Falcone" celebrazioni in otto città italiane, Milano, Gattatico (RE), Firenze, Napoli, Roma, Pescara, Bari, Barile (PZ) - con oltre 50mila studenti. Collegamenti con l'Aula Bunker del carcere Ucciardone di Palermo dove saranno presenti i ministri Giannini, Orlando, Alfano, il presidente del Senato Grasso e la presidente della Commissione Antimafia Bindi .

Mannino: Le culture diverse devono creare un ponte per una discussione aperta

Oggi si celebra Il World Hijab Day, Giornata Mondiale del Velo, l’appuntamento organizzato dalle donne musulmane per spiegare che indossare il velo è una scelta e non una costrizione.

Questa giornata rilancia con forza il tema della libertà delle donne, seppur nelle differenze.

Indossare il Velo, per le donne islamiche, in molti casi non è un obbligo, ma un segno d’identità, un’espressione culturale e religiosa e in quanto tale deve essere rispettata e tutelata senza scadere in superficiali letture che vanificano i processi d’integrazione.

Una vera e onesta alleanza tra chi indossa il velo e chi la gonna corta potrebbe essere la chiave per un femminismo internazionale volto alla parità dei diritti delle donne di ogni cultura.

Dobbiamo tutte insieme dire ciò che pensiamo unendoci alle donne di altre culture che portano avanti, seppure in forma diversa, la stessa aspirazione all’integrità, all’inviolabilità e alla libertà.

Le culture diverse devono creare un ponte per una discussione aperta che tenda principalmente alla costruzione di un percorso di pace.


Perché il cibo… non si butta!

Last Minute Sotto Casa è una startup, nata all'interno dell'incubatore I3P del Politecnico di Torino, per evitare che tonnellate di cibo finiscano ogni giorno nella spazzatura. L'iniziativa consente ai negozianti con prodotti alimentari in scadenza di avvisare con una e-mail i cittadini che vivono in zona. Incrociando offerta e domanda di prodotti deperibili si riescono a ottimizzare i consumi, facendo un favore a tutti.
I negozianti non sprecano ma guadagnano, i clienti risparmiano, il pianeta ringrazia.
www.lastminutesottocasa.it

2 aprile 2015 Giornata mondiale autismo

L'Ottava Giornata mondiale sulla consapevolezza dell’autismo torna a far riflettere, attraverso la voce delle famiglie e delle persone che lo vivono sulla propria pelle, su che cosa sia l’autismo e come cambi la quotidianità delle persone.
I monumenti illuminati di blu nelle principali città del mondo segnalano la campagna dedicata al disturbo neuro-psichiatrico, sul quale la scienza sta facendo passi concreti. In particolare, il Campus Bio-Medico di Roma indaga sulle sue origini genetiche e negli Usa si fa strada la risonanza magnetica funzionale.
A Napoli le Torri del Maschio Angioino e l’arco di Porta Capuana si illumineranno di blu.